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La nostra cooperativa "Noi Legal" cambia il destino di un bar e dei suoi ex dipendenti e afferma ancora una volta il valore della legalità ed il ruolo della cooperazione. Così i nove ex lavoratori del bar Chantilly di viale Strasburgo, a Palermo, bene confiscato alla criminalità, hanno costituito la nuova cooperativa, aderente a Confcooperative Sicilia. Il bar, sequestrato nel 2019 e poi confiscato nel 2021, si chiamerà "Articolo 48", ispirandosi al Codice antimafia. Un'enorme soddisfazione per la confederazione, che in questo progetto, portato avanti insieme alla Filcams Cgil Palermo, si è fortemente spesa, assicurando tutto il supporto necessario per arrivare ad un risultato straordinario, che è un nuovo inizio. Hanno messo a disposizione, come sempre, tutta la loro competenza Rosa Laplena, responsabile Beni Confiscati e la sede territoriale di Palermo, presieduta da Cesare Arangio.
“I lavoratori hanno creduto in questa scommessa di legalità e sono riusciti nel loro intento. Dopo tanti sacrifici fatti e periodi complicati, in cui hanno assicurato sempre la loro opera con grande professionalità, sono riusciti a rimanere saldi al loro posto di lavoro, senza mai desistere e potranno continuare il mestiere che sanno fare e che amano”, affermano Arangio, La Plena e per la Filcams Cgil Palermo il segretario generale Giuseppe Aiello e la segretaria Alessia Gatto - La destinazione dell'azienda alla cooperativa del lavoratori è stata possibile grazie al dialogo costruttivo e fortemente sinergico che si è creato con le istituzioni preposte, Non sempre si riescono a salvare i posti di lavoro ma oggi si è scritta una pagina nuova. Il modello di concertazione tra istituzioni e i soggetti privati, rappresentanti di interessi collettivi, è risultato vincente".