Con l'inaugurazione,il 21 Ottobre scorso, del centro diurno "Casa di Stefy"
e del centro ludico "Batticinque" della Cooperativa sociale Santa Maria di Gesù un sogno si avvera. È quello di realizzare un luogo per ragazzi e adulti diversamente abili,perché ciascuno abbia la possibilità di sperimentare e sperimentarsi. Quello appena partito è un progetto sociale importante ,che ha l'obiettivo di dar modo a tanti ragazzi di esprimere le proprie potenzialità impegnandosi in iniziative che abbracciano l'ambito della manualità come della creatività e dell'arte, il cui valore terapeutico è indiscusso: laboratori di falegnameria, teatro, fotografia, cucina,momenti di canto e ballo.
Confcooperative ha avuto un ruolo determinante nella realizzazione di questo sogno, adesso progetto, mettendo in campo il proprio fondo mutualistico “Fondo Sviluppo”. Insieme ad altri partner ha creduto nell'iniziativa, erogando un contributo economico che vuol dire assicurare una partenza. Nel dettaglio, è stato così possibile adeguare i locali donati dai Frati Minori di Sicilia nel Comune di Cammarata.
Il presidente della sede agrigentina di Confcooperative Sicilia, Antonio Matina guarda con soddisfazione a quest' innovativo percorso e ne evidenzia il valore e le ricadute. "La cooperazione sociale colma le lacune dello Stato - evidenzia il vice presidente di Confcooperative Sicilia - Con l’attivazione di servizi indispensabili si realizza il principio della funzione sociale della cooperazione,costituzionalmente sancito".
Una premessa imprescindibile,a cui Matina fa seguire un'altra considerazione.
"In questo modo-conclude il presidente della sede di Agrigento di Confcooperative Sicilia- un territorio si arricchisce di un servizio che garantisce la presa in carico di persone non autosufficienti o a rischio di isolamento, in un’ottica reale di integrazione con il coinvolgimento delle risorse di tutta la comunità".